Il mondo della vigilanza potrebbe sembrare un mondo bellissimo, ma nasconde un mondo di cui avevamo sentito molto parlare negli anni 80 nell’ l’agricoltura.” IL Caporalato.
Caporalato vuol dire schiavismo, vessazioni e sottopagato.
Queste persone con il cuore ferito, gli occhi colmi di lacrime, il gusto di amaro non si è fermato. E’ andata a lavorare perché aveva e ha un obbligo verso la propria famiglia. Famiglie che nel tempo si deteriorano a causa di straordinari su straordinari, notti su notti e a volte portano a un epilogo drammatico anche al suicidio. I lavoratori, in questi anni hanno cercato in tutti i modi di richiamare l’attenzione del governo tramite le Varie Associazioni Sindacali, scrivendo. Queste persone con il cuore ferito, gli occhi colmi di lacrime, il gusto di amaro non si è fermato. E’ andata a lavorare perché aveva e ha un obbligo verso la propria famiglia. Famiglie che nel tempo si deteriorano a causa di straordinari su straordinari
Le guardie giurate invece sono sempre sole non solo su un codice rosso, ma anche per semplice servizio di controllo, dove l’assenza di un allarme abbassa l’apice dell’attenzione perché non vi è un alert conclamato e a volte è lì che si può nascondere il pericolo perché il sito è buio, isolato e la solitudine non aiuta. Come si evince dai fatti di cronaca.
31/12/2015 Savio (RA) Salvatore Chianese 42 anni ucciso mentre espletava un servizio di controllo presso una cava veniva sorpreso e ucciso con un colpo di arma da fuoco alla testa e la sua arma rubata. Si presume che sia stato Igor il russo celebre reo internazionale, in fuga per diverso tempo nelle campagne della provincia bolognese che durante la sua fuga ha ucciso non solo un barista, ma anche diverse persone mobilitando anche centinaia di agenti. Mentre tutti cercavano costui, la sicurezza delle guardie giurate veniva ignorata da tutti anche dopo solleciti dell’ OOSS verso i vari Enti.
16/03/2018 Napoli Franco della Corte 52 anni ucciso da tre ragazzini di 15 anni perché aveva un’arma e della quale volevano ricavare la somma di €500,00.
Anche lui solo mentre effettuava un controllo presso una stazione del napoletano.
I fatti sono tanti e il problema è sempre più dilagante, più terrificante perché la sicurezza degli operatori viene ignorata da tutti anche da un governo che dovrebbe trattare tutti i cittadini allo stesso modo dal momento in cui prestano giuramento. I fatti non si fermano qui.
Molti politici si sono interessati alla categoria solo in momenti elettorali chiedendo in maniera velata voti in cambio di un contributo per migliorare la categoria.
Guardie giurate, Servizi fiduciari hanno dato fiducia non perché ignoranti, stupidi, ma solo perché hanno capito che pregare i Santi in cielo, la Madonna non era sufficiente e si sono lanciati su altre santità quelle terrene senza risultati.
Quei politici che hanno tentato o che provano a far qualcosa dimostrano di non aver capito dove sia il bandolo della matassa perché si affidano alle loro conoscenze universitarie e non quelle sul campo, soprattutto fermandosi sul contesto economico non percependo la bilateralità del settore. Cosa dovrebbero fare? Ascoltare e collaborare spalla a spalla con gli operatori per poter migliorare il comparto.
Il mondo della vigilanza non è basato solo su ritorsioni, ricatti, ma viene ampliato anche sulla discriminazione verso il sesso femminile. Molte donne al momento del colloquio si sentono rimandare al mittente perché essere in età fertile e successivamente potrebbero restare a casa per accudire i figli, non vengono ritenute idonee a espletare un determinato servizio perché si pensa essere delicate, timorose e altre volte giudicate per il solo aspetto fisico. Molte donne seppure con la passione e forse anche di più di un uomo vengono bocciate. Donne che a volte potrebbero avere una passione ancora più forte di un uomo. Un uomo è portato il più delle volte a cercare un lavoro per il supporto familiare, la donna se sceglie questa strada lo fa perché segue la sua passione.
Cosa fare per migliorare questo settore?
• Denunciare le ritorsioni o questa modalità ghettizzata.
• Riconoscere un salario adeguato come avviene per le utenze che a seconda dell’inflazione aumentano gravando nelle casse familiari e se non lo si fa secondo la scadenza naturale, l’ intervento dello Stato deve avvenire in maniera tempestiva e automatica perché essi sono soggetti a controlli prefettizi.
• Modificare il Dm 269/2010
• Aggiornamento automatico della qualifica dopo 5 anni.
• Togliere la licenza prefettizia a coloro che non agiscono legalmente con controlli costanti
• Le aziende che acquistano un servizio, dovrebbero denunciare eventuali anomalie non rendersi complici con: non vedo, non sento e non parlo
Tutto ciò si può ottenere? Certo basta un po’ di impegno.
Per questo e per altro ancora il 2 maggio, le Guardie Particolari Giurate e i Servizi Fiduciari si fermeranno, rinunciando a una giornata di lavoro. Perché la dignità non ha prezzo, la dignità dell’essere umano non dovrebbe essere rivendicata con uno sciopero. Ma tutto dovrebbe essere concesso perché è un diritto Costituzionale e non va prevaricato.
IL 2 MAGGIO SCIOPERO, alle ore 10:00 partirà un corteo da piazza della Repubblica a Roma sino alla Madonna di Loreto.
Alcuni frammenti del mio articolo sul settimanale “Mediterraneotoday.it”
https://www.mediterraneotoday.it/861-2/

