STO PERDENDO LA FEDE

                              Testimonianza di una Guardia Particolare Giurata

Sono una Donna in abiti maschili o come ad alcune persone piace definirmi, sono la Donna con la pistola in quanto Guardia Giurata.

 MI è stato chiesto di dare il mio contributo in merito al CCNL della vigilanza, in quanto lavoratore di un settore complesso e difficile, cui far riconoscere compiti, diritti e doveri.

Ho deciso che era doveroso farlo, anche se avrei scosso gli animi di qualcuno. Dopotutto questo momento è dedicato ai delegati che rappresentano i problemi, i pensieri dei lavoratori del settore e io non sono famosa per essere delicata, ANZI!

Una precisazione è doverosa, Quando parlo di colleghi, parlo di tutti, perché il malessere che viviamo è uguale, che tu viva al nord o al sud.

Io mi sento cittadina d’Italia, perché sono nata e cresciuta a Lecce e vivo da quasi 30 in Emilia Romagna. Perciò al Nord.

Ciò mi permette di empatizzare con i colleghi, perché puoi cambiare sigla sulla patente, ma l’origine resta uguale.   

EMPATIZZARE – è un termine che dovrebbe essere presente e tenuto sempre conto quando si parla con noi E PER NOI.

Perché non vi renderebbe stonati all’ambiente E NON VI FAREBBE dimenticare chi siamo  e cosa subiamo.

Quando parlate di noi e con noi occorre parlare con rispetto perché non siamo stupidi, né ignoranti. Voi avete imparato cosa facciamo, noi lo facciamo.

 Siamo stanchi di persone che parlano a sproposito, che si lamentano di noi, siamo stanchi di persone che si arrogano il diritto di gestire il nostro tempo, la nostra dignità per un misero salario

Minimo salariale: UN paio di anni fa, abbiamo appreso tramite un servizio giornalistico di rai 3, che in Germania esiste il minimo salariale. Che le Organizzazioni Sindacali non erano d’accordo, ma che alla fine è stato accettato perché ciò ha permesso non solo di donare una vita dignitosa ai lavoratori ma anche di ottenere un aumento occupazionale e una ripresa economica.

In Italia invece siamo ancora fermi al pensiero che ciò non permetterebbe ai sindacati la gestione dei rinnovi contrattuali e i partiti si fanno la guerra per non perdere il centro dell’attenzione o la POLTRONA.

Per me sbagliato!

 Come si è evince dai fatti avvenuti in Germania, I sindacati non solo hanno continuato a esistere, ma hanno mantenuto credibilità e potere.

E’ aumentata l’occupazione e i lavoratori hanno raggiunto una sicurezza economica che da dignità.

È doveroso precisare che l’argomento è stato affrontato dal Segretario Generale della UIL PierPaolo Bombardieri  e dal Segretario Generale della UILTUCS Paolo Andreani, durante l’Assemblea nazionale del terziario ritenendosi favorevole.

Andiamo avanti ricordando a TUTTI, che dietro a un contratto non ci sono numeri, ma persone.

Nel mio settore ci sono persone, che hanno perso la dignità.

Quindi oltre a contare l’aumento salariale dovrebbe essere tenuto conto che vi sono altri parametri da considerare.

LE INDENNITA’, I LIVELLI, il RISCHIO, LA SICUREZZA.

Gli aumenti salariali devono essere proporzionati al costo della vita, al tipo di lavoro, alle difficoltà.

Dopo tutto non è sancito dall’articolo 36 della Costituzione?

Le indennità che molti pensano che vengono retribuite all’ora, invece sono pagate al giorno al costo di un cornetto e cappuccino.

Mentre se lavori in fabbrica, il lavoro notturno viene retribuito diversamente e le indennità sono diverse. Tanto che si ha più voglia di lavorare e anche di fare la notte.

  • Voglio portare all’attenzione di chi legge, che l’indennità di una guardia giurata che lavora di notte in zona stradale e scorta valori è di € 5,61 mentre, se si lavora di giorno è di € 3.12
  • Se la GPG lavora in un piantonamento fisso, cioè (in un’azienda, in un ospedale, in stazione in ufficio pubblico) in sala conta o in centrale operativa di notte l’indennità è pari € 4.18 mentre è di € 0.65 di giorno.
  • Un operaio metalmeccanico se inizia a lavorare alle 19: 00 prende il 20% di indennità in aggiunta al suo salario fino alle 22:00.
  • Dalle 22:00 alle 06:00 del mattino il 30% in aggiunta alla sua retribuzione. Non stupitevi se un lavoratore della vigilanza si arrabbia e pretende perché non vi equità con le responsabilità e obblighi. La guardia giurata ha un’arma e sembra non essere importante.                                                         Certo il suo lavoro nasceva oltre mille anni avanti Cristo, come lavoro notturno. Ma oggi l’epoca è cambiata, anche il lavoro e le esigenze sono cambiate e le tariffe dovrebbero essere rivalutate al costo della vita.

Dalla vigilanza ultimamente si scappa, tanto che le aziende non trovano risorse, ma non alzano il RANGE. Cosa c’è da stupirsi?

Sono contenta di questo perché si è capito, che si ha bisogno di dignità, inteso come RETRIBUZIONE DIGNITOSA, RISPETTO E SICUREZZA. Invece siamo diventati la barzelletta della società.

  • Si scappa anche perché si incontrano capi servizi che ricattano e che dicono:
  • Io ho in pugno il tuo contratto o ti allei con me o non farai carriera.  Quale carriera si può fare in vigilanza mi chiedo? Quella di avere il tuo orticello e il Capo servizi non ti ricatti?
  • Poi ANCORA, se ti togli dal sindacato il problema che hai ti viene risolto da me, perché il sindacato va a braccetto con l’azienda.
  • Poi ancora: Ti sei iscritto al sindacato per creare problemi?

L’articolo 14 dello statuto del lavoro sancisce: che Il lavoratore deve essere libero di iscriversi a qualsiasi sindacato.  

  • E poi ancora: ti creerò problemi con i turni, per la gestione dei figli, all’azienda non importa come farai e se devrai prendere una baby sitter.
  • SPERO CHE NON FACCIATE FIGLI! Oh mio Dio.

                 Nel 2023 sentire questo, mi fa accapponare la pelle.

 La Vigilanza è il riciclo della merda del mondo. Consentitemelo perché non finisce qui.

  • Le Donne subiscono altro e i capetti sono tutelati, perché il mondo della vigilanza è maschilista?
  •  Le Donne anche se sono in molti comparti, nella vigilanza non sono rispettate, anche se si è più in gamba di altri.

 Rammento che la festa della Donna è appena trascorsa e di schifezze verso di loro non finiscono. MAH. 

NEL SETTORE metalmeccanico, della chimica e altri, I contratti si rinnovano;

In vigilanza si è tolta anche la vacanza contrattuale che avrebbe portato le aziende a rinnovare i contratti a scadenza.

Nel 2022 I dati ISTAT DICONO CHE IL NUMERO DEI LAVORATORI in attivo ha raggiunto IL 23.3 MILIONI.

Ma certamente non erano quelli della vigilanza, penso.

Perché oggi chi viene a svolgere questo lavoro, dopo poco scappa e se resta, è un disperato.

  • AL NORD FAI QUESTO LAVORO perché non trovi lavoro e devi mantenere la famiglia.
  • AL SUD SE FAI QUESTO LAVORO E’ PER DUE MOTIVI:

la prima è come al nord, ma la cosa principale è perché la vigilanza rappresenta il lavoro fisso.  

Poi se non ti danno il giubbotto o la radio come previsto dalla legge, (d.l.ge 269/2010) chiudiamo gli occhi perché almeno c’è un lavoro e non si denuncia perché si è convinti che le FF.OO conoscano il problema e non facciano nulla di proposito.

Invece occorre denunciare.  Proprio in virtù di quel decreto che li definisce essenziali, importanti per la sicurezza.

Insomma incrociamo le dita e CHE DIO C’E’ LA MANDI BUONA.  

Nel 2013 i contratti si dovevano rinnovare in positivo, invece si è rifatto in maniera peggiorativo togliendo tutto ciò che si è guadagnato negli anni passati.

Come dicevo: dietro un contratto ci sono la dignità e la sicurezza. Invece qui non c’è sicurezza.

Abbiamo persone che lavorano senza giubbotti antiproiettili, senza DPI perché le aziende pensano a incrementare il loro fatturato per poi vantarsi di essere grandi leaders del settore e acquistano istituti anche all’estero sulla pelle umana.

  • Abbiamo persone che lavorano sotto minaccia dai capetti, anche per un diritto costituzionale come le ferie.
  • Abbiamo lavoratori che lavorano soli in pattuglia con il rischio di essere aggrediti mentre effettuano un giro di ronda o mentre intervengono su un allarme perché è buio o perché cosa molto importante sono SOLI.

SOLI….

Si, sono soli perché a causa di una dec. L.ge 269/2010, che non si riesce a modificare, o non si vuole. Queste persone, perché di persone si parla, devono andare in giro a rischio della propria vita, da SOLI e la legge 81/2008 a cosa serve?

Poi hanno l’arroganza di proporre accordi WELFARE per impoverire e schiavizzare ancora di più i lavoratori. Togliendo premi ai lavoratori guadagnati con fatica, per rimpinguare sempre di più le loro casse per fare bella figura davanti alla Comunità Europea. Ma quale bella figura? Mio padre mi diceva: La bella figura inizia dal rispettare le persone, dal comportamento, e io aggiungo da un aumento salariale.

SI E’ GRANDI CAPI, SI E’ GRANDI AZIENDE QUANDO RISPETTI IL DIPENDENTE, COSI’ il lavoratore si sentirà apprezzato, lavorerà e darà di più.

NON SONO I LECCHINI A PORTARE AVANTI L’AZIENDA SE NON CI SONO DIPENDENTI    

Un paio di anni fa, la UIL ha promosso la campagna ZERO MORTI Sul LAVORO, ma quando si parla di QUESTO si tende a ricordare SOLO i morti sui cantieri, in fabbrica ecc. ma mai si parla delle guardie giurate.

A questo proposito lo farò io con molta umiltà, citandone solo alcuni perché il numero è infinito.

  • SAVIO 30/12/2015 SALVATORE CHIANESE Guardia Giurata, morta mentre faceva un controllo in una cava per mano di IGOR IL RUSSO, prima gli ha rubato la pistola e poi gli ha sparato in testa.
  • NAPOLI 17 Marzo 2018 Francesco della Corte GPG morta mentre faceva un controllo presso una stazione per mano di tre ragazzini che volevano la sua pistola per ricavare € 500,00.
  • Squinzano (LE) 20/01/2023 Daniele Scazzi GPG Aggredita mentre faceva pattuglia da solo, per rubargli la pistola.

Non è morto, Ma gli resterà in mente quel fucile puntato alla testa e quelle parole, NON FARE SCHERZI, STAI CALMO, POSA LA PISTOLA SUL CRUSCOTTO, ALTRIMENTI TI FACCIO MALE.

Modena, Cerignola, Roma, Brescia, Sassari sono alcune delle tante città dove sono avvenuti assalti ai portavalori. Assalti che il più delle volte sono finiti con tanta paura e una pacca sulla spalla, ma alcune volte qualcuno resta ferito, o ci rimette la pelle.

Nella vigilanza, non si muore solo per eventi gravosi, delittuosi, ma si muore anche per stress correlato.

Perché non si regge allo stress economico a cui si è sottoposti, come Miriam Sermoneta e tanti altri.

Abbiamo trascorso un periodo epocale con la pandemia Covid 19, dove tante GPG e fiduciarie sono morte, perché facevano servizio in ambienti a rischio senza DPI

Ci chiamavano Supereroi, Oggi ci chiamano Tonti, ignoranti e bifolchi O siamo ancora peggio IGNORATI.

OGGI è la crisi energetica che ci richiama in prima fila. Perché a causa dei costi dell’energia spengono le luci di notte, la criminalità viaggia di lusso e le Guardie giurate vengono chiamate ad affiancare le FORZE DELL’ORDINE più di prima, richiamando un protocollo d’intesa del 2010, pensato dal Ministero dell’Interno per rafforzare i controlli sui territori, Mille occhi sulla città.

 Mille occhi sulla città prima si pubblicizzava per la vendita di telecamere, oggi si usa per schiavizzare di più il lavoratore.  

Più di prima, Si! Perché lo facevamo pure prima e nonostante tutto continuiamo a non essere considerati.

Anche per un semplice sciopero a causa di una legge che ci impedisce di scioperare come vorremmo perché siamo considerati essenziali.

Occorre sforzarsi a lavorare anche per la modifica di questo decreto l.ge 146/2003 Perché siamo essenziali solo per comodità.

UN GIORNO IN UN INTERVISTA TELEVISIVA,
il Segretario Generale
Pier Paolo Bombardieri disse e ribadì all’assemblea Nazionale del Terziario UILTUCS a Napoli:


IL Sindacato è apolitico, come dice lo statuto. Anche se si fa politica quando si parla con i politici, quando si parla di noi, si fa politica sempre.
Ma la cosa che non si deve dimenticare è che il Sindacato non è politica, ma deve tutelare i lavoratori.

Segretario Generale UIL PierPaolo Bombardieri

E io aggiungo: se non date fiducia ai lavoratori, non stupitevi sulle tessere cancellate, fatevi un esame di coscienza. Voi non siete politici, siete rappresentanti dei lavoratori. Se perdete il senso o il significato di cosa vuol dire Sindacato e credete di poter fare carriera sulla pelle della gente: dite STOP.

Occorre lavorare per riacquistare la fiducia dei lavoratori, che oggi state perdendo.

Iniziando con il rispetto dei delegati, che sono il vostro filtro.

Perché se non ci fossero loro, voi non sareste in nessuna azienda.

Vi sentite di essere in grado di farlo?

Vi auguro buon lavoro.

Se non vi sentite in grado di scindere le cose a causa di altri incarichi, cambiate lavoro.

Il settore della vigilanza non può essere trattato da tutti,

 NON E’ UN CORNETTO.

 LA VIGILANZA E’ UN SETTORE TALMENTE DELICATO, CHE UN ERRORE COSTA LA VITA.

Perché un vostro cattivo approccio, porterebbe al suicidio del lavoratore, perché lo renderebbe fragile e lo farebbe sentire solo.

La sicurezza, la dignità inizia da questo e non da una canzone strumentalizzata da chi vuol fare politica in un settore che merita rispetto.

 OCCORRE Lavorare per un contratto che riporti la giusta dignità, un aumento salariale subito, un’aumento d’indennità, aumenti di livello, controllo delle aziende che non rispettano la dignità umana, modifica di quelle leggi che ci schiavizzano: la 269/2010 e la 146/2003. In un una parola: SICUREZZA.

OCCORRE: ottenere l’inserimento di clausole che obblighino le aziende a rinnovare e non a lucrare chiedendo compromessi.

In questi giorni nelle scuole, si fanno incontri tra ragazzi e forze di Polizia per parlare di Falcone e Borsellino per spiegare ai ragazzi il significato di legalità e giustizia.

CHE NON PUO’ ESSERCI illegalità, omertà, Schiavismo, l’obbligo al silenzio, ricatti perché questi sono I principi su cui è fondata una categoria che tutti rifiutiamo. LA MAFIA.

       MR RAIN al festival di Sanremo 2023, CANTAVA:

 Non puoi combattere una guerra da solo,

il cuore è un’armatura,

Ci salva ma si consuma.

A volte chiedere aiuto ci fa paura,

 Ma basta un solo passo come il primo sulla luna

 Perché da fuori non si vede quante volte hai pianto
Si nasce soli e si muore nel cuore di qualcun altro
Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l’uno accanto all’altro.

Pubblicato da Cinzia Garzia

sono una donna che ama la vita e odia le differenze. Cerco di cogliere il meglio della vita e a insegnarlo ai miei figli...

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