IL 25 giugno 2019 a Roma…
avevo raccontato il nostro disagio per un CCNL scaduto il 31/12/2015 e che trovava difficoltà nel rinnovarsi .. .
Nel 2019 si parlava di andamento di mercato (crisi economica). Oggi si parla di andamento di mercato e pandemia…
Ma il problema vero è:
- NONCURANZA POLITICA
- PROFITTI AZIENDALI.
Questo ha portato al caporalato, ha portato aziende ad agire nell’illegalità perché mancano controlli..
Secondo le statistiche su 10 aziende che lavorano correttamente dando ai lavoratori: formazione e sicurezza, ne troviamo 6 che sfruttano il lavoratore con orari di lavoro oltre le 12/14/16 ore senza uno stacco sufficiente al riposo. A volte non li retribuisce e per non farsi mancare nulla adotta tariffe al di sotto della sopravvivenza. Creando il fenomeno del DUMPING (corsa al ribasso)
QUINDI
contro l’ art.36 della Costituzione…
“….OGNI LAVORATORE DOVREBBE RICEVERE UNA GIUSTA RETRIBUZIONE IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI LAVORO E MOLE…..”
Purtroppo siamo ancora qui a lottare perché ciò avvenga, la speranza e la voglia di combattere non cesserà anche se ci verranno a dire di smettere. Perché si gioca sulla pelle dei tanti lavoratori che escono di casa per andare a lavoro e a causa della noncuranza di mercenari perdono la vita.
Non siamo al mercato, non siamo dei ristoratori, non Zappiamo la TERRA (con rispetto per le categorie)
ABBIAMO UN’ARMA! FACCIAMO SICUREZZA!
… come ho detto il 25 giugno 2019..
NOI DELEGATI … TUTTI UNITI PIÙ CHE MAI… CONTINUEREMO A COMBATTERE FINO ALL’ASSOLUTA APPROVAZIONE..